Quando si parla di Brand Awareness si fa riferimento alla conoscenza e al livello di notorietà di un brand. Per migliorare questo fattore, capace di incidere notevolmente sul volume d’affari di un’impresa, è opportuno innanzitutto verificare il livello di conoscenza del marchio da parte del pubblico e comprendere quali potrebbero essere le strategie per migliorare la sua riconoscibilità.
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Brand Awareness significato
Se pensiamo che per determinate tipologie di prodotti/servizi si tende immediatamente a far riferimento ad un brand in particolare, riusciamo subito a comprendere l’importanza del concetto legato alla riconoscibilità della marca ed i possibili risvolti positivi in grado di generare a livello di fatturato.
Nonostante l’esempio appena descritto rispecchi il livello massimo di Brand Awareness, è facile intuire come lo sviluppo di strategie dedicate esclusivamente a migliorare questo fattore possano essere notevolmente profittevoli nel lungo periodo. Oltretutto, è abbastanza chiaro come la probabilità di convertire un utente che già conosce il proprio marchio sia notevolmente più elevata.
Come detto in precedenza, quindi, il livello più alto di riconoscibilità risiede nel momento in cui un brand sia in grado di rappresentare la prima scelta in caso di acquisto. Tralasciando questo ambizioso obiettivo non di facile raggiungimento, però, esistono differenti livelli a cui ispirarsi per migliorare il grado di conoscenza del marchio e renderlo quantomeno tra le possibili alternative in fase di acquisto.
Campagna di Branding
In un’era in cui l’utente tende a informarsi e a prendere decisioni d’acquisto direttamente online, è imprescindibile utilizzare anche delle strategie digitali per migliorare la Brand Awareness ed essere, quindi, riconoscibili sul web. Affiancata da una valida strategia SEO mirata ad incrementare il posizionamento del sito e la visibilità su Google nel lungo periodo, una campagna di branding su Google rappresenta la soluzione ideale nel breve periodo quando l’obiettivo è quello di migliorare il posizionamento del brand in relazione al target a cui si rivolge.
Lo strumento perfetto per sviluppare una campagna di branding è Google Ads, che permette di stabilire l’area geografica su cui focalizzare l’attività di branding e decidere se concentrarsi sul territorio nazionale o locale. Sfruttando gli annunci su rete di ricerca e display, sarà possibile quindi incrementare la Brand Identity.
Storytelling
Il Brand storytelling è, invece, un’altra delle strategie molto utilizzate ed efficaci dalle aziende che intendono migliorare la loro presenza online e, con essa, la conoscenza del marchio agli occhi del proprio pubblico di riferimento. Per adoperare questa strategia in modo efficace è necessario focalizzarsi su tutti quelli aspetti emotivi e coinvolgenti in grado di attirare l’attenzione del target verso cui dovrà essere veicolato il messaggio. Raccontare la storia, i valori e le caratteristiche peculiari di un’impresa attraverso modalità coinvolgenti è la chiave per il successo di un Brand Storytelling.
Content Marketing
Ogni tipologia di business è circoscritto da una serie indefinita di parole chiave maggiormente ricercate da parte del pubblico in target. La migliore strategia volta ad aumentare la Brand Awareness, sulla stessa onda dello storytelling, è la divulgazione costante di contenuti altamente qualitativi e incentrati sulle keywords principali relative al business di riferimento.
Questi stessi contenuti, che possono essere e-book, blog post, interviste e video illustrativi, dovranno trasmettere nel modo più originale e coinvolgente possibile i valori, i vantaggi e le caratteristiche relative all’ecosistema su cui il brand fonda le sue radici. E tu? Quale tecnica utilizzi per comunicare i valori aziendali e migliorare la riconoscibilità del tuo brand?