Come fare SEO per eCommerce: strategie e consigli

Come fare SEO per eCommerce: strategie e consigli

SEO per eCommerce

Le aziende che iniziano ad approcciarsi al mondo dell’eCommerce sono in continuo aumento. La necessità di sfruttare le opportunità di business che può generare questo settore ha reso inevitabile la crescita della domanda inerente alla realizzazione di un proprio portale di vendita online. Vediamo come strutturare una valida strategia SEO per eCommerce.

Mercato digitale

La mutazione repentina del mercato avvenuta nel corso degli anni presuppone l’adattamento di strumenti e procedure aziendali in un’ottica molto più “digitale”. Questo cambiamento è dovuto principalmente ai consumatori, non più attori passivi nei confronti del mercato medesimo ma protagonisti diretti delle loro scelte e decisioni d’acquisto.

Il web, infatti, mette a disposizione degli utenti una miriade di informazioni in modo da riuscire a prendere le proprie decisioni d’acquisto in modo molto più consapevole rispetto al passato. Questo fattore ha reso inevitabile l’aumento della concorrenza tra aziende che offrono prodotti/servizi simili e, di conseguenza, ha portato alla necessità di dotarsi di tecnologie utili a contrastarla nel breve e nel lungo periodo.

Le informazioni su prodotti o servizi sono disponibili direttamente sul web e, come specificato in precedenza, diventa fondamentale riuscire ad intercettare quella porzione (enorme) di utenti che digita le query più in linea con il mercato d’interesse dell’azienda.

SEO per eCommerce

Dopo questa importante premessa, andiamo a vedere come svolgere una strategia SEO per eCommerce in modo da intercettare gli utenti sul motore di ricerca tramite un portale di vendita online. La SEO, attività compresa all’interno di una più ampia strategia di web marketing volta a migliorare il processo di acquisizione clienti, è una tecnica che mira a posizionare le pagine web sul motore di ricerca sulla base di determinate keywords o termini di ricerca. L’utente medio svolge tre tipologie diverse di ricerche, ciascuna avente obiettivi differenti:

  • query informazionale;
  • query navigazionale;
  • query transazionale.

La prima tipologia di ricerca è volta semplicemente ad estrarre informazioni generiche su un determinato argomento. L’intento di ricerca, in questo caso, è quello di informarsi su una tematica in particolare ed il numero di risultati che potrà ricevere può variare a seconda della portata e della popolarità dell’argomento ricercato.

La seconda tipologia di ricerca, invece, è volta a rintracciare un sito web ben preciso. Si tratta, in sostanza, di una ricerca diretta del tipo “sito allkeys”. In questo caso, coloro che avranno composto questa tipologia di query sono già a conoscenza dell’esistenza dell’attività commerciale.

La terza e ultima tipologia di ricerca, invece, è quella in grado di produrre un reale ritorno economico da una eventuale attività di posizionamento. Infatti, questo genere di ricerca mira ad ottenere una determinata risorsa da poter eventualmente acquistare come un corso, un prodotto, un particolare servizio e così via. Anche in questo caso il numero di risultati che si potranno ottenere dipenderà molto dalla popolarità del prodotto/servizio ricercato.

In definitiva, quindi, se l’obiettivo è svolgere un’attività SEO per eCommerce in modo da aumentare le vendite è necessario riuscire ad ottimizzare il portale per tutte le query transazionali più in linea con il business di riferimento.

Scheda prodotto eCommerce

La strategia di posizionamento di un eCommerce parte inevitabilmente dall’ottimizzazione delle schede prodotto. Quest’ultime dovranno rispettare alcuni requisiti fondamentali per riuscire a intercettare il bisogno specifico dell’utente. In particolare:

  • Dovranno contenere le keywords inerenti al prodotto e per le quali l’attività concorre;
  • Dovranno contenere il nome del prodotto stesso con eventuali varianti;
  • Dovranno essere originali, in quanto la realizzazione di contenuti unici è uno dei più importanti fattori di ranking tuttora validi.

Internal linking

Altro fattore di ranking SEO per le pagine web in generale ma soprattutto per gli e-commerce consiste nell’attività di internal linking. Strutturare una strategia che riesca a collegare tra loro tutte le schede prodotto e tutte le pagine del sito in generale, tramite collegamenti ipertestuali, può migliorare notevolmente l’esperienza di navigazione degli utenti, la cosiddetta User Experience.

Oltre a questo, una buona struttura dei link interni può notevolmente agevolare il processo di indicizzazione dell’eCommerce. Infatti, l’attività di scansione delle pagine web svolta dal motore di ricerca, detta fase di crawling, consiste nel rintracciare i link e seguirli in modo da proseguire la scansione ed eventualmente indicizzare le pagine.

URL SEO friendly

Tutti gli URL, acronimo di “uniform resource locator”, dovranno indicare in modo chiaro ed univoco l’argomento principale contenuto nella pagina web corrispondente. Di norma si utilizza come URL direttamente il tag title che, in genere, contiene già la keyword primaria utilizzata per la stesura del contenuto stesso e per la quale si intende posizionarsi sul motore di ricerca.

Tag Alt immagini

Particolarmente importante per i siti eCommerce, ancor di più rispetto ai classici siti web, è l’ottimizzazione delle immagini in modo da riuscire a rintracciare utenti anche nell’apposita sezione del motore di ricerca interamente dedicata alle foto. Per ottimizzarle in modo corretto è necessario come prima cosa inserire o modificare il testo alternativo dell’immagine stessa (tag alt), in modo da permettere a Google di comprendere cosa rappresenta quella determinata foto.

Altro fattore da considerare è il peso dell’immagine, in quanto foto di grandi dimensioni potrebbero seriamente rallentare il caricamento della pagina web. In virtù del fatto che la velocità di caricamento rappresenta un fattore di ranking molto importante da un punto di vista SEO, è di fondamentale importanza ridurre al massimo il peso delle foto in modo da evitare che influiscano significativamente sul page speed.

Queste sono le macro aree da tenere in seria considerazione nel momento in cui si desidera svolgere un’attività SEO per eCommerce e rendere così il proprio portale più efficiente dal punto di vista del traffico organico. E tu? hai già un sito efficiente?

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